La scena si apre con Rebecca, Cleo e Ruben che si recano verso la tenda del convegno, dove ci sono altri personaggi del villaggio. Nel mentre, potrebbero scambiarsi battute riguardo il fatto del vitello d’oro
Rebecca Dai Ruben vieni, dobbiamo andare alla tenda delle decisioni!
Cleo Miao! A parte che, per esser precisi, si chiama tenda del convegno…
Rebecca Va beh quello che è! Si era capito cosa intendevo, vero Ruben?
Ruben (visibilmente affaticato e con il mal di pancia più degli altri due) Sì sì, si era capito!
Rebecca Ma cos’hai?
Ruben Come fai a domandarmi che cosa ho? Solo a me fa male la pancia per quello che abbiamo bevuto prima per ordine di Mosè? Ho i crampi, faccio fatica a camminare…
Rebecca Sì anche a me fa male la pancia, ma non da dover camminare piegato in due! Dai vieni che ti aiuto!
Cleo Mosè ha voluto dare a tutto il popolo una bella lezione. Il vitello che hanno fatto forgiare ad Aronne è stato sminuzzato in mille pezzettini e fatto mangiare a tutti… ha fatto una bella fine nelle latrine dell’accampamento!
Rebecca Già, lo dicevo io che era una cattiva idea…
Ruben Comunque lo abbiamo dovuto inghiottire anche noi e adesso… che male!
Arrivano così alla “tenda del convegno” e ci sono persone che stanno parlottando tra di loro. I ragazzi cercano di intervenire nel loro discorso, ma essi parlano talmente ad alta voce che non riescono a sentirli.
Improvvisamente entra Mosè sulla scena e tutti, quasi in maniera comica, si zittiscono e si mettono in riga. Mosè era entrato semplicemente per prendere un oggetto, e dopo aver guar-dato un po’ (in silenzio) gli israeliti se ne esce.
Appena uscito gli israeliti tirano un sospiro di sollievo e iniziano a parlare. 
Israelita1 Mamma mia ragazzi, era Mosè! Devo andare a parlarci perché devo chiedere come fare a prendere una decisione!
Israelita2 Ma, che decisione? E poi… non potevi parlarci insieme prima quando era qui?
Israelita1 Eh ero troppo emozionato… non sapevo cosa dire! Comunque devo scegliere che nome dare a mio figlio! Nascerà tra qualche giorno e voglio chiedergli un consiglio: saprà sicuramente indicarmi il nome più giusto!
Israelita3 Ottima idea: dicono che Mosè parli faccia a faccia con Dio, sa moltissime cose, è il più saggio di tutti quanti noi! Quando non lo abbiamo ascoltato abbiamo fatto erro-ri madornali!
Israelita2 Lui è la nostra guida e fai benissimo a chiedere a lui per questa cosa! Ha spezzato il vitello d’oro! È stato scelto da Dio… Sa dare buoni consigli su tutto, dalla salute all’educazione dei ragazzi, senza dimenticare le cose che riguardano direttamente Dio.
Israelita1 Mamma mia che uomo saggio: che intelligenza e che sguardo deve avere Mosè..
Israelita1/3 Sì sì hai ragione, che uomo Mosè, che saggio Mosè…
A questo punto Rebecca e Ruben intervengono nel discorso dei grandi.
Ruben Ma adesso per ogni cosa domandate a Mosè? Non prendete più decisioni in auto-nomia… neanche… il nome del proprio figlio?
Rebecca Esatto! Mosè è la nostra guida, ma non vuol dire che noi non possiamo più sceglie-re niente senza di lui! 
Israelita2 Ah, zitti ragazzini, cosa volete saperne voi di Mosè e di cosa è giusto e sbagliato, quando sarete grandi capirete!
Israelita3 Ahah, scegliere le cose senza sentire Mosè, sono proprio ingenui questi ragazzini!
Israelita1 Dai ragazzi, tornate alla vostra tenda, che tanto qui… (Si interrompe perché rientra Mosè nella tenda).
Mosè Buongiorno a tutti!
Tutti  Buongiorno Mosè! (e si inchinano)
Mosè Voi adulti seguitemi, ho da dirvi delle cose importanti!
Israeliti Certo Mosè, subito Mosè! Veniamo con te! (Mosè e gli Israeliti escono, mentre rimangono sulla scena Cleo, Rebecca e Ruben).
Rebecca Cleo ma perché gli adulti si comportano così? Non sanno più scegliere da soli?
Cleo Certo che sanno scegliere da soli! Come hanno scelto di uscire con Mosè, poteva-no benissimo scegliere di non seguirlo. Ma Mosè è in contatto con Dio. È stato scelto da Dio per essere la vostra guida, e siccome gli adulti quando non lo hanno ascoltato hanno sbagliato, adesso si affidano totalmente a lui, anche per le cose banali!
Ruben Io vi dico solo che il mal di pancia non mi è passato, Mosè o non Mosè…
Rebecca Dai andiamo, ti do qualcosa per farti passare il mal di pancia… magari qualcosa di caldo!
Ruben Basta che non lo devi chiedere a Mosè, perché c’è la fila di persone che gli vogliono parlare! Se aspettiamo che arrivi il nostro turno, fa in tempo a calare il sole!
Rebecca Tranquillo, cercherò di cavarmela da sola! Al massimo chiedo consiglio alla mamma! Vieni dai!
 

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