MONTE SINAI A gran voce grido al Signore ed egli mi risponde dalla sua santa montagna
L’esperienza dello scalare una montagna ha in sé la fatica di camminare fino alla cima e la letizia di poter contemplare un panorama bellissimo. Non è un caso se molti episodi biblici importanti avvengono proprio lì. Se in molte culture e religioni, le divinità sono poste proprio sulla cima di un monte, anche nella Bibbia la montagna è luogo privilegiato dell’incontro tra Dio e l’uomo, punto d’approdo della discesa divina e dell’ascesa degli uomini, luogo di mezzo tra il cielo e la terra. È proprio sul monte Sinai che Dio consegna le tavole della Legge a Mosè.
Non basta, però, che Dio “scenda” sulla montagna e che l’uomo rivolga lo sguardo alla vetta con desiderio (e forse timore): l’uomo, deve voler compiere quel cammino faticoso che lo porterà sempre più in alto. È il cammino della vita, è il cammino della fede. Il monte è il luogo simbolico in cui in Dio invisibile si fa visibile a chi ha gli occhi della fede.